Come gli agenti atmosferici danneggiano le strade

Le strade sono infrastrutture essenziali. Ma gli agenti atmosferici, tra cui pioggia, neve, ghiaccio, vento e raggi UV, contribuiscono al deterioramento progressivo delle superfici stradali, causando danni che, se non affrontati, possono comprometterne la funzionalità e aumentare i costi di manutenzione.

Qui di seguito li vedremo, uno ad uno, studiando anche le contromisure più comunemente in atto nel nostro Paese per difenderci dall’usura che comportano.

Pioggia e infiltrazioni

La pioggia è uno degli agenti atmosferici più d’impatto per le strade. L’acqua, penetrando attraverso le microfessure nel manto stradale, può raggiungere gli strati sottostanti, indebolendo la base strutturale. Questo processo porta alla formazione di buche, cedimenti e fenomeni di erosione. Inoltre, in presenza di pavimentazioni inadeguatamente drenate, si possono creare ristagni che accentuano i danni.

Le strade urbane con sistemi di drenaggio inefficaci sono particolarmente vulnerabili, poiché l’acqua accumulata può deteriorare rapidamente il manto stradale.

Ecco perché si sente sempre più il bisogno di tipi di drenaggio evoluti e funzionali, come le pavimentazioni drenanti o l’installazione di sistemi di smaltimento delle acque reflue sono fondamentali per ridurre l’impatto della pioggia.

Effetti del ghiaccio e della neve

Nelle regioni soggette a inverni rigidi il gelo e la neve rappresentano una delle maggiori sfide per la durabilità delle strade. Durante il ciclo di gelo-disgelo, l’acqua intrappolata nelle fessure del manto stradale si congela, aumentando di volume e ampliando le crepe.

Quando il ghiaccio si scioglie, la superficie si indebolisce, causando fratture più estese e la formazione di buche.

Il sale, comunemente utilizzato per prevenire la formazione di ghiaccio, può avere un duplice effetto.

Mentre da un lato aiuta a migliorare la sicurezza stradale, dall’altro contribuisce alla corrosione dei materiali, specialmente nelle infrastrutture di cemento armato o nelle superfici asfaltate.

Raggi UV e degradazione dell’asfalto

I raggi ultravioletti (UV) sono un nemico silenzioso ma temibile, per gli esseri umani ma anche per le strade. L’esposizione prolungata alla luce solare causa l’ossidazione del bitume, il legante che tiene insieme i granuli di asfalto.

Questo processo rende la pavimentazione fragile e incline a crepe e sgretolamenti.

L’asfalto esposto al sole può anche riscaldarsi eccessivamente durante i mesi estivi, portando alla deformazione della superficie sotto carichi pesanti, un fenomeno noto come rutting.

Vento e abrasione

Il vento, spesso trascurato come agente atmosferico, può avere un grande impatto sulle infrastrutture e sulla flora urbana, come i fatti di cronaca degli ultimi anni ci dimostrano. Il vento è poi molto impattante nelle aree aride o costiere: le particelle di sabbia e polvere trasportate dal vento agiscono come un abrasivo, erodendo gradualmente la superficie stradale.

In più nelle zone costiere il vento carico di sale accelera la corrosione delle strutture in cemento e acciaio, aumentando i costi di manutenzione.

Effetto combinato degli agenti atmosferici

Gli agenti atmosferici raramente agiscono in modo isolato. L’interazione tra pioggia, ghiaccio e calore amplifica i danni alle strade. Ad esempio, una pavimentazione già indebolita dall’ossidazione causata dai raggi UV è più suscettibile alle infiltrazioni d’acqua e ai cicli di gelo-disgelo.

Poi le condizioni climatiche estreme, come tempeste e uragani, possono causare danni immediati e catastrofici, distruggendo le infrastrutture in poche ore.

Strategie per mitigare i danni

Per affrontare i danni causati dagli agenti atmosferici, è essenziale adottare strategie di prevenzione e manutenzione proattiva. La progettazione di strade resistenti agli agenti atmosferici richiede l’uso di materiali di alta qualità e tecnologie avanzate. Ad esempio, l’asfalto modificato con polimeri offre una maggiore resistenza al calore e al gelo, riducendo i danni dovuti ai cicli di temperatura.

Un’adeguata progettazione del drenaggio stradale è fondamentale per prevenire ristagni d’acqua e infiltrazioni.

Inoltre, l’applicazione di sigillanti per le crepe e il trattamento superficiale delle strade possono prolungare la vita utile delle pavimentazioni.

In regioni soggette a condizioni climatiche estreme, come il Nord Italia o le zone montane, la manutenzione invernale deve essere pianificata con attenzione, includendo lo stoccaggio e l’applicazione strategica di sale e sabbia.