Quando pensiamo alla bellezza della montagna, spesso ci dimentichiamo quanta fatica debba essere dedicata per mantenere la sicurezza in ambienti sottoposti al pericolo caduta massi, frane e altre spiacevoli circostanze.
Chi si occupa di manutenzione delle strade dedica infatti grande attenzione al cosiddetto rafforzamento corticale, ovvero il consolidamento dell’ammasso roccioso sovrastante una strada, atto a contenere eventuali pericolosi distacchi.
Spesso trascuriamo la pericolosità anche dei pezzi di roccia più piccoli: non solo possono essere preludio a distaccamenti più corposi, ma sono anche una fonte di distrazione, danneggiamento veicoli, e possono essere la causa di sbandamenti e sterzate improvvise da parte degli utenti della strada.
Per questo motivo il rafforzamento corticale e il contenimento caduta massi sono così importanti e meritano che vi sia dedicata la giusta attenzione.
Fattori da considerare nella parete rocciosa
Quando si installa un sistema contenitivo atto a prevenire il distacco corticale, è necessario ancorare in determinati punti dell’ammasso roccioso delle reti metalliche, reti tessute o funi metalliche, che saranno di diversa rigidità a seconda della necessità di contenimento.
La profondità e la natura degli ancoraggi dovranno necessariamente adeguarsi alla valutazione dei rischi preventiva all’installazione: dove c’è un maggior pericolo di caduta e dove i massi tendono a distaccarsi per dimensioni maggiori, allora saranno necessarie la massima protezione e la massima resistenza alla deformazione possibili.
A cosa serve il rafforzamento corticale
A questo punto, per migliorare la precisione terminologica, possiamo riassumere l’utilità del rafforzamento corticale concludendo che serve a:
- Limitare il pericolo caduta massi
- Migliorare la resistenza superficiale dell’ammasso roccioso;
- Contrastare elementi di disgregazione naturali, come piante, agenti atmosferici e forze idro-geologiche.
Distinzione tra rete anti-caduta massi e rafforzamento corticale
C’è generalmente una differenza tra una semplice rete anti-caduta massi e invece un vero e proprio rafforzamento corticale, che va ad agire migliorando le caratteristiche geo-meccaniche di una porzione di terreno.
Infatti, la rete che contrasta la caduta massi è spesso disposta a valle dalla parete rocciosa dalla quale potrebbe verificarsi il distacco corticale di massi di diverse dimensioni.
La funzione della rete anti-caduta massi non è strutturale per la parete in questione: piuttosto, si tratta di una misura che mira a proteggere la strada sottostante, e che quindi non altera la struttura dei terreni ai quali si ancora.
Come decidere quando installare una rete anti-caduta massi
La valutazione dei rischi va fatta in senso quantitativo e qualitativo. Soprattutto, va effettuata un’analisi approfondita delle curve di carico, valutando se sia il caso di agire in modo strutturale sulla parete soggetta a distacco, oppure se è sufficiente agire a valle contenendo la caduta massi e proteggendo gli utenti della strada da possibili pericoli.
In generale, non sono valutazioni facili. Si tratta di interventi complessi sui quali è opportuno rivolgersi a personalità consolidate nel settore della sicurezza stradale, che sappiano considerare in una valutazione complessiva tutti i fattori di rischio.
Come dicono gli ingegneri anglosassoni, better safe than sorry (“meglio sicuri che dispiaciuti”).